Siamo persone che credono nel rapporto corretto e duraturo con la Natura in tutte le sue forme, a partire dal nostro progetto che insiste sul mondo delle api.
Proviamo ad insegnare ai nostri figli ad amare l’ambiente naturale che li abbraccia fin da piccoli. Preferiamo concentrarci sugli aspetti concreti e sull'esperienza a diretto contatto con l’ecosistema per riscoprire tutto ciò che di bello è intorno a noi e che difficilmente si riesce ad apprezzare negli spazi urbani.
L’aspetto più intrigante della nostra avventura è seguire con curiosità le nuove storie intraprese dai nostri followers e simpatizzanti nel loro approccio con la Natura.
Prodotti per l'apicoltore e per coloro che vogliono nutrirsi correttamente, perché mangiare sano aiuta a mantenere ...
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Offriamo un ampio portafoglio di servizi: attività di ispezioni ed audit, test e analisi, assistenza tecnica, impollinazione ...
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Genova Honey supporta ed accompagna aziende, persone, famiglie, lavoratori e inoccupati nel proprio cammino ...
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L’idea di permettere a chiunque di adottare un alveare è una nostra sfida culturale e sociale.
Prendersi cura del microcosmo che vive in un arnia permette di rapportarsi direttamente con l’ambiente naturale e i suoi frutti e consente di portare a tavola ciò che effettivamente si conosce e si apprezza come un prodotto sano, biologico e a chilometri zero.
Vogliamo dare a tutti questa possibilità anche a chi, per motivi di tempo o scelta, non desidera occuparsi quotidianamente delle api.
L’idea è di avere il proprio alveare ben identificato e godere di una parte dei suoi frutti lasciando che sia un professionista ad occuparsi nel quotidiano di accudire le api; ovviamente il potranno visitare il proprio alveare e le proprie api ogni volta lo vorranno e godere di parte del miele prodotto.
Come ricompensa, a fine stagione produttiva si riceve dall’alveare adottato una quantità di miele direttamente proporzionale alle arnie che si è deciso di sostenere; una dolce ricompensa direttamente da parte delle api.
Genova Honey si fa portavoce del progetto “adotta un alveare" e sarà lieta di potere spiegare nel dettaglio il funzionamento del progetto.
La presenza degli sciami in città coincide con l'inizio della stagione apistica.
Quando si raccolgono delle api fuori dal loro ambiente naturale bisogna utilizzare attrezzature idonee per la fase di lavoro senza arrecare nessun danno alle nostre amiche, all'ambiente, ma soprattutto bisogna lavorare nel massimo della sicurezza perché è facile possa avvenire un incidente. Il valore delle api, nonostante sia una mia prerogativa diventata missione di vita salvaguardarle, non potrà mai ripagare un eventuale infortunio a volte permanente che possa coinvolgere un operatore.
Quando la famiglia di api prende posizione stabile molte volte è davvero arduo il recupero sia per la posizione pericolosa di insediamento, sia per il volume occupato che è maggiore delle solite arnie che siamo abituati vedere.
La fase più delicata di tutta l'operazione avviene con il recupero della regina, in quel momento ognuno presta il massimo dell'attenzione e delicatezza. Bisogna ricordare che la regina è il membro più importante della famiglia perché grazie ad esso può garantire la prosecuzione della specie con una maggior impollinazione sul territorio.
La tecnica più usata per salvaguardare le nostre amiche senza arrecare stress o la morte dell'ape stessa durante la fase di trasferimento è quella di usare un aspira sciami professionale che trasferisce la famiglia in un piglia sciami provvisorio a 3/4/5/6 telaini di cui la maggior parte sono già costruiti per facilitare l'accettazione al nuovo nido. Questo piglia sciami dotato di rete a maglie grosse permette un ottima ventilazione senza far evaporare quel l'umidità presente nell'aria, senza la quale le api potrebbero cuocere con l'innalzamento della temperatura durante il trasporto. A fine procedimento si procederà al traslarvo nella loro nuova arnia.
Tutte le operazioni vengono eseguite con il massimo della professionalità, in sicurezza e avvengono in un modo rapido e veloce.
In caso di insediamento definitivo ogni fase di lavoro e intenta al recupero di ogni elemento della struttura come avviene in natura, dove nulla viene perso. Gli innesti selezionati si tagliano e vengono recuperati in custodie a griglia con maglia grossa che permette il passaggio delle api in attesa dello sfarfallamento della covata. I favi di miele recuperati per alimentare le api in modo del tutto naturale e il resto a fine estrazione del miele direttamente alla fusione per recuperare la preziosa cera.
In un secondo tempo avviene il primo controllo della famiglia nella sua nuova dimora per verificare il suo stato di salute e vedere se le procedure di ovoposizione della regina sono presenti.
Il successo dell'operazione avviene soprattutto per l'esperienza dell'operatore nella fase di recupero ma anche nell'amore che si esprime in azioni per la salvaguardia di quel pronubo che lavora per la conservazione della nostra biodiversità.
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Mangiare Healty (sano) garantisce a mantenere uno stato di benessere per lunghi anni.
L’alimentazione è un principio fondamentale ed è riconosciuta che sia la base per aumentare le difese immunitarie diminuendo la probabilità di ammalarsi.
Conoscere un alimento rispetto un altro significa regalare a se stessi gli strumenti per vivere meglio.
Nell’alimentazione esistono indicazioni che sono legate alla nutrigenomica (scienza che studia l’effetto degli alimenti sul DNA) Perché il DNA può essere danneggiato o addirittura protetto o riparato dal sapiente uso di alcuni cibi.
Perché la scelta di salute non sia solo una scelta di parole.
Ecco una serie di prodotti per coloro che vogliono nutrirsi correttamente.
I nostri prodotti sono naturali e vengono lavorati con le migliori tecniche per salvaguardare tutte le proprietà organolettiche così preziose e nobili.
I prodotti della nostra azienda non subiscono trattamenti termici che potrebbero annullare l'azione delle proprietà di cui sono peculiari e provengono direttamente dall'alveare.
Il miele crudo come ogni altro prodotto non subisce pastorizzazione, proprio per le sue proprietà antibatteriche, antiossidanti e non viene microfiltrato.
Si parla sempre di miele, ma poco dei benefici che porta. Il miele, fin dall'antichità, è stato considerato un alimento sano e completo. Tant'è vero che sono stati ritrovati reperti archeologici che dimostrano l'usanza di usare questo prodotto per accompagnare il defunto nel suo lungo viaggio nell'aldilà.
Ecco spiegato da dove proviene il nome nettare degli dei.
Il miele può essere usato dai primi momenti della giornata, durante le ore del giorno e alla sera. Consumarlo in modo abitudinario porta mille benefici all'organismo oltre ad essere un'abitudine di sana alimentazione.
La composizione del miele lo rende facilmente digeribile ed è in grado di donare una consistente energia che permette di poter affrontare la giornata senza difficoltà.
Il miele possiede un'azione decongestionante e viene utilizzato per liberare le vie respiratorie, donando sollievo alle mucose infiammate dalla tosse.
Il miele è un alimento disintossicante per l'organismo, oltre a possedere un azione protettiva.
Il glucosio contenuto nel miele, viene subito trasformato in energia e assimilato dai muscoli e dal cervello. Il fruttosio invece viene metabolizzato più lentamente e costituisce per il corpo umano una sorta di magazzino, al quale poter accedere in ogni momento.
Il miele è un ottimo sostitutivo dello zucchero per la caratteristica di essere più dolce ed è proprio per questo motivo che la dose utilizzata per addolcire è senz'altro inferiore rispetto a qualsiasi altro dolcificante. Usando una dose inferiore di miele rispetto a qualsiasi altro dolcificante si ha il vantaggio di assumere meno calorie.
Il miele viene usato anche in medicina per le sue proprietà e per la lotta contro i batteri e le infezioni. Il miele è un ricostituente, vitaminico, proteico e mineralizzante.
Guarda le nostre varietà di miele
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Il polline, di grande interesse organolettico, può essere di origine mono floreale come avviene nel miele o prodotto da tante fioriture.
Il polline monofloreale da noi prodotto e' di castagno, di edera, per poi arrivare a quello di millefiori.
Il procedimento di raccolta è simile a quello del miele monoflora e, per il millefiori, si diversifica dal pascolo delle nostre api, nel territorio collinare ad elevata diversità di fioriture, lontano dalla portata dell’uomo.
Ogni fioritura rilascia al polline un impronta genetica, determinando caratteristiche diverse con un valore nutrizionale quasi ineguagliabile.
Il polline di castagno, con un colore variopinto dal carattere intenso, possiede un sapore dolce, deciso, un retrogusto amarognolo e con un aroma dominante.
Viene raccolto in ambienti diversi tra loro, ma tutti in comune hanno la situazione climatica, con una prolungata siccità, normale per questi mesi di fioritura prerogativa estiva.
Il polline di edera si presenta con una tonalità giallo pallida, un elegante sapore al palato e con un aroma delicato. Viene raccolto da fioritura tradiva, in forma spontanea, alla fine dell'estate e apre le porte al periodo autunnale, segnando la fine dei flussi nettariferi.
Il polline di millefiori possiede una tavolozza di colori: ogni granello risalta il sapore fluido, senza alcuna predominanza, che varia dalla provenienza della fioritura con un aroma delicato. Proviene da fioritura primaverile e riveste un ruolo importante tra le varie raccolte monoflora.
Il polline è l’alimento più completo che possiamo trovare in natura.
Il polline che produciamo subisce un percorso di lavorazione particolare rispetto quello presente in commercio che, soggetto a trattamento termico per eliminare l'umidità al suo interno, raggiunge temperature elevate e perde proprietà nobili e principi nutritivi.
Un principio innovativo di lavorare il polline, come quello usato da noi, si basa sulla deumidificazione a freddo, poco popolare per le sostenute spese di impianto. Questo procedimento funziona tramite condensazione e favorisce la fuoriuscita dell'umidità e garantisce la conservazione delle proprietà organolettiche, che lo rendono tanto prezioso.
Questo sistema, non obbligando a scaldare il nostro alimento, garantisce le sue caratteristiche organolettiche ma soprattutto salvaguarda aroma e profumo. L'assenza di calore elimina il rischio di degrado degli enzimi o caramellizzazione dei zuccheri complessi, non alza l'indice diastasico e tenore di idrossimetilfurfurale (HMF) senza perdere quel meraviglioso aroma dolce.
Il polline che produciamo mantiene quella morbidezza al palato, che le api con tanta fatica conservano gelosamente.
Questa lavorazione mantiene la vivacità degli aminoacidi e livelli alti di proteine rispetto quello essiccato che perderebbe durante la lavorazione quella caratteristica peculiare delle sostanze termolabili.
Il polline viene utilizzato come un ottimo ricostituente naturale, un rimedio per combattere allergie come avviene per il miele, assumendolo a piccole dosi, esercita un potere disintossicante del sangue e del fegato. Le caratteristiche proteiche del polline stimolano le difese immunitarie, con un azione di regolazione per l'apparato digerente. E' un prodotto adatto a tutte le età perché, oltre a migliorare il sistema cognitivo psico-fisico, aumenta i toni del sistema nervoso.
Il polline esercita un' azione di regolazione del metabolismo, comprendendo quei processi di assimilazione delle sostanze nutritive. In virtù delle proprietà rilasciate da flavonoidi/polifenoli facilita assorbimento intestinale degli alimenti, proteggendo l’apparato digerente con la sua azione antibatterica, migliorando l’equilibrio intestinale e proteggendo il sistema vascolare. Riduce sensibilmente le infiammazioni del sistema scheletrico e vascolare eliminando quei sintomi di stanchezza che né derivano.
Il polline ha un notevole pregio cioè l’alto assorbimento di ogni proprietà in esso contenuta in breve tempo ed è molto usato per migliorare i livelli di trigliceridi.
È stato approvato una funzione antibiotica se usato con frequenza prevenendo stati influenzali, patologie varie e riducendo i radicali liberi che disintossicano l’organismo dall’inquinamento.
Grazie al suo elevato contenuto di proteine il polline è un alimento molto versatile, che si presta molto nelle diete dimagranti e per i vegetariani grazie alla provenienza vegetale.
Riduce i livelli di colesterolo cattivo presente nel sangue, ha un azione dimagrante del grasso corporeo e un' azione leggermente astringente.
Il polline e' completo di tutti gli aminoacidi essenziali per il fabbisogno dell'organismo e minerali (fosforo,magnesio,potassio,manganese,silicio,ferro, zinco, rame, sodio, cromo e calcio).
Come detto in precedenza, il polline è un alimento unico, completo di un alto indice di enzimi e contiene tutte le vitamine escludendo solo il gruppo B4 e F e combatte l'anemia.
Il trattamento di lavorazione di cui beneficia permette una lunga conservazione nel tempo senza utilizzare conservanti o zuccheri.
Il suo sapore deciso, amato dagli appassionati, viene consigliato con una dose al mattino utilizzandolo direttamente in bocca con un cucchiaio raso (per adulti e metà per i più piccini) a digiuno, masticandolo a lungo per catturare tutte le sue proprietà. Per coloro che preferiscono un sapore più delicato, si consiglia di personalizzare l'uso secondo l'alimento più gradito e abbinarlo ad alimenti freddi come yogurt, latte o qualsiasi altro. Sconsigliato l’abbinamento con prodotti alimentari caldi superiore a 35 gradi, che possono diminuire il valore nutritivo e azzerare alcune sue proprietà peculiari.
Per coloro che non stanno passando un momento felice o vogliono prendere peso grazie al miglioramento dell'impermeabilità intestinale, è consigliabile una dose in più rispetto al mattino prima di pranzare.
Il polline di api applicato sulla pelle ha un azione emolliente, nutritiva e con una proprietà cicatrizzante.
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In apicoltura troviamo la Propoli dal greco "pro" davanti a "polis" città, cioè a difesa della città.
L'alveare è la città che viene difesa da un antibatterico naturale che è la propoli.
La Propoli, se usata nelle giuste, dosi è un ottimo antibiotico naturale ed è un sottoprodotto dell'alveare. La Propoli è una sostanza resinosa prelevata dalle gemme di alcuni alberi, lavorata dalle api, con enzimi digestivi, con alcune sostanze come cera, polline, flavonoidi, minerali, vitamine e altri prodotti ricchi di proprietà. Questa sostanza viene raccolta dalle api nel periodo tra luglio e agosto per difendersi dalle malattie e dai parassiti che possono comparire nei periodi più freddi.
Cerchiamo di conoscere più da vicino tutte le proprietà della propoli, così tanto usata nella medicina e nella cosmesi, raccontando nel dettaglio le caratteristiche di questo prodotto con doti antibatteriche, antivirali, antinfiammatorie e rigenerative per l'epidermide. Le api, come abbiamo detto, producono la Propoli per difendere l'alveare da agenti esterni e disinfettare l'alveare da funghi, da virus e batteri. Questa sostanza possiede caratteristiche che rinforzano il sistema immunitario. Questo prodotto è in grado di rallentare e inibire molti dei ceppi batterici.
I flavonoidi e gli antiossidanti permettono un largo uso della propoli per prevenire malattie stagionali autunnali e invernali come infezioni dell'apparato respiratorio, raffreddori, influenza, infiammazioni della bocca, gengiviti e tanto altro. La Propoli come il miele viene usato per lenire dolori sulle ferite grazie alle sue proprietà antinfiammatorie e cicatrizzanti favorendone la guarigione. Questa sostanza agisce a livello cellulare favorendo la crescita dell'epidermide.
La Propoli non è del tutto idrosolubile ed esistono due modi per lavorarla e discioglierla.
Il primo è utilizzato dai professionisti che riescono ad attingere a tutte le sostanze che contiene, grazie alla sua soluzione tramite alcol etilico e solventi che vengono poi recuperati per l'enorme costo di acquisto.
Il secondo è quello eseguito in modalità hobbystica, nel quale, la propoli, viene diluita con alcol etilico, per poter attingere al meglio alle sostanze che contiene e con l'aggiunta di pochissima acqua per essere usata successivamente. La Propoli si può avere in forma idrosolubile in assenza di alcol per i bambini.
La propoli viene usato in medicina come prodotto per combattere le allergie. Nella cosmesi viene usata per creare tinture per capelli, creme, unguenti o altro.
Le api proteggono l'alveare dai parassiti mummificandoli con la Propoli. Troviamo traccia di tale utilizzo nei reperti storici egizi, oltre che essere usata come antibiotico. In passato veniva dato il merito di questa prodigiosa sostanza agli oli essenziali, ma ultimi studi attribuiscono queste proprietà curative ai flavonoidi, precisamente alla Galangina e alla Pinocembrina di cui sono composti. La qualità della propoli è dato dalla quantità di Galangina. Questo prodotto non è consigliabile alle persone in stato di gravidanza e bambini di età inferiore ai 3 anni.
COME POTER FARE IN CASA LA PROPOLI E COME UTILIZZARLA
In fondo una ricetta per fare la Propoli idrosolubile e usarla come volete.
Si possono sciogliere 20 gocce di Propoli in un bicchiere d'acqua e utilizzarla per fare risciacqui o gargarismi per due volte al giorno.
In gocce se ne possono utilizzare, a seconda dei casi, anche 20/30 gocce 3/4 volte al giorno.
In aerosol se possono utilizzare 30/40 gocce diluite in acqua distillata.
La propoli si può acquistare da qualsiasi apicoltore, diffidate dalle percentuali di produzione se diverse da quelle indicate e la ricetta è la seguente per ottenerne una qualità al 30%:
- 60 grammi di Propoli grezzo
- 70 grammi di alcol al 95
- acqua a seconda della gradazione da ottenere.
Mettere la Propoli nel congelatore e successivamente sminuzzarla il più possibile con un mortaio o frullatore. Inserirla insieme all'alcol per 30 giorni. Ogni giorno scuotere il prodotto per far rilasciare i principi attivi e dopo 30 giorni filtrare il tutto. Aggiungere 25 grammi d'acqua o quella necessaria a ottenere la percentuale alcolica desiderata.
A questo punto la nostra Propoli è pronto all'uso.
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Alleviamo gli sciami e produciamo nuclei di api a partire dal mese di aprile con regina del genere apis Mellifera Ligustica selezionata di origine locale adatta alle condizioni climatiche liguri e piemontesi.
I nuclei sono forniti su 5-6 telai, di norma 4 favi di covata e 2 favi di scorte. I telaini sono realizzati in legno, mentre il foglio cereo è 100% di cera d'api. I telai presenti hanno in media 12/18 mesi di vita. Quindi sono riutilizzabili per altri 3 anni.
I nuclei sono consegnati nei polistiroli dove sono stati allevati.
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Alleviamo api regine di razza ligustica, disponibili da maggio a settembre, selezionandone importanti caratteristiche come docilità, igiene, prolificazione e produttività.
La cera d’api è conosciuta per le sue proprietà emollienti e filmogene fin dall’antichità. Oggi la cera d’api viene usata soprattutto in cosmetologia, ma è da sempre stata utilizzata per il trattamento delle pelli secche ed irritabili e possiede numerose proprietà che ne consentono l'utilizzo nei lavori artigianali e nel settore alimentare.
Le proprietà di questo bene prezioso, regalato dalle nostre amiche api, sono moltissime.
Seppur meno conosciuto del miele, del polline della pappa reale e del propoli, è il più ricco di benefici tra i sottoprodotti dell’alveare.
La cera viene prodotta dalle api tramite le ghiandole ciripari addominali. Questa secrezione viene presa tramite le zampette posteriori e poi lavorata con le mandibole per renderla malleabile all’interno dell’alveare.
Questo prodotto molto utile e versatile viene utilizzato non solo dalle aziende cosmetiche ma anche artigianalmente per la produzione di creme per il viso.
Nel mondo degli artigiani questa sostanza molto malleabile si presta molto bene nei laboratori di oreficeria, nelle operazioni di restauro di vari oggetti, nelle creme per la lucidatura delle pelli che formano le nostre scarpe e per arrivare a quei prodotti che rendono brillanti i pavimenti di casa nostra.
La cera d'api viene utilizzata molto nel settore alimentare per proteggere e avvolgere alimenti o per risaltare quei prodotti che richiedono una maggior lucidità come gli agrumi o le mele.
La sua proprietà maggiore è quella emolliente della pelle ed è caratterizzata da un rinforzo del mantello idrolipidico e contribuisce alla formazione di lipidi naturali presenti sulla superficie dello stato corneo e permettendo alla pelle di riacquistare quella barriera naturale e aiutare a ripristinare i suoi valori fisiologici.
La cera delle api, come il miele purtroppo, viene adulterata o addirittura rimpiazzata dalle cere sintetiche. In commercio troviamo cere con diversi gradi di purezza che perdono quelle proprietà per un beneficio economico.
La cera d'api viene anche Utilizzata nel mondo terapeutico per le sue proprietà antidolorifiche ed espettoranti. La crema di cera d'api è anche un rimedio naturale nei casi di raffreddore, asma, bronchite, sinusite e soprattutto per le gengive infiammate.
La crema di cera d’api non solo rende emolliente la superficie dell’epidermide aiutando a idratare la pelle secca o screpolata dal freddo, ma viene usata anche per riparare le cellule dopo una calda giornata al sole.
La crema di cera d’api usata nelle candele rilascia un aroma delizioso che riporta il pensiero direttamente al lavoro fatto delle api.
La candele di cera d’api pura si riconoscono facilmente dal loro aroma e colore acceso con una tonalità giallo ma quando possiede tonalità brunastre per quelle meno lavorate e ricche di residui naturali che si trovano nell’alveare come polline e propoli. On-line esistono ricette per costruirsi delle candele fai da te recuperando l’elemento base dal più vicino apicoltore. Un metodo alternativo di educare i propri figli in modo sano giocando.
Il nostro prodotto è lavorato con le migliori tecniche di produzione, senza utilizzo di prodotti di sintesi in modo da garantirne la salubrità. Lo possiamo trovare sotto forma di purissima cera d'api di opercolo o di cera pura di api.
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La fioritura della Robinia ci regala un miele di acacia apprezzato da molti. Questo tipo di miele è un miele monofloreale prodotto in prossimità di piante di Robinia. In questi ultimi periodi a causa del clima pazzerello ha subito un notevole calo di produzione. Le nostre api collocate in prossimità di piante di acacia permettono un raccolto esclusivamente di quel fiore a grappolo che sboccia nel mese di maggio. Bellissimo anche da osservare, rende la qualità del miele il più puro possibile.
La pianta di acacia appartiene alla famiglia delle Mimosaceae, si chiama Robinia pseudoacacia, ma è nota solo come robinia. Si tratta di una pianta molto infestante, ma con un fiore ad elevate caratteristiche aromatiche per il suo dolce profumo. Il miele di acacia, per il suo gusto tipico e le sue qualità organolettiche che lo contraddistinguono e il suo sapore non fruttato, ha raggiunto la vetta della popolarità rendendolo ricercatissimo in tutto il mondo.
CARATTERISTICHE
Le caratteristiche di questo miele che lo rendono così appetibile sono principalmente l’aroma delicato, l’assenza di sapore e di odore. Questo miele con una concentrazione di fruttosio maggiore rispetto al glucosio gli permette di avere sempre una consistenza liquida senza cristallizzare. A differenza di altri mieli che hanno questo rapporto invertito, lo porta ad avere una maggiore densità fino alla formazione di veri e propri cristalli. Il miele di acacia si riconosce dalla sua purezza perché tende ad essere incolore e con piccole percentuali di altre sorgenti nettarifere, assume una tonalità leggermente giallo paglierino.
UTILIZZI
Il miele di acacia, grazie a queste peculiari caratteristiche organolettiche di assenza aroma è amato non solo dai grandi ma molto apprezzato dai bambini e utilizzato come dolcificante per le bevande e sopratutto in cucina perché è in grado di non variare il sapore se miscelato con un altro alimento.
Questa sua caratteristica gustativa, se miscelato con altri alimenti, ne esalta le caratteristiche principali. Questo miele possiede un grado di solubilità elevato che ne facilità l’uso in cucina.
Il nostro miele non è pastorizzato proprio per le sue proprietà antibatteriche.
PROPRIETA'
Il miele di acacia come tutti i mieli possiedono caratteristiche organolettiche che portano vantaggi salutistici al nostro organismo. Il miele di acacia possiede un contenuto di saccarosio molto basso perché è composto in prevalenza da fruttosio. A differenza di altri mieli o dolcificanti come il saccarosio, viene utilizzato come dolcificante anche per chi è malato di diabete mellito tipo 2, ma in questo caso, prima di utilizzarlo, è necessario confrontarsi con il proprio medico. Il miele di acacia è anche una fonte immediata di energia che rilascia il fabbisogno calorico che il nostro organismo necessità durante la giornata. È utile perché è un ottimo ricostituente come fonte di vitamine e minerali.
Il miele di acacia, conosciuto da sempre in medicina naturale, possiede effetti terapeutici. Questo miele ha effetti disintossicanti per il fegato e migliora l’equilibrio intestinale. In virtù delle proprietà antibatteriche, migliora l’equilibrio faringeo per lenire le affezioni provocate dalla tosse e dal mal di gola.
Come sappiamo ogni prodotto in vetta alle vendite è soggetto ad adulterazioni. Questo miele non si esime e viene abbondantemente importato dai paesi esteri dove i criteri di verifica della produzione sono diversi dai nostri che garantiscono genuinità e provenienza.
Pertanto il mio consiglio è sempre di leggere l’etichetta, usare prodotti a km 0 di miele crudo, solo così possiamo usufruire delle qualità e dei requisiti di questo prodotto.
ADOTTA UN ALVEARE
Il miele prodotto dal nostro alveare può diventare il tuo e come ricompensa, a fine stagione produttiva si riceve dall’alveare adottato una quantità di miele direttamente proporzionale alle arnie che si è deciso di sostenere; una dolce ricompensa direttamente da parte delle api.
Genova Honey si fa portavoce del progetto “adotta un alveare" e sarà lieta di potere spiegare nel dettaglio il funzionamento del progetto.
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Il miele di castagno si ottiene dalla fioritura della pianta di castagno. Viene raccolto dal mese di giugno in poi in base alla posizione in cui si trova la pianta.
Questo tipo di miele monofloreale viene raccolto in prossimità di piante di castagno per ottenere il massimo della purezza.
Questo flusso nettarifero rompe il silenzio della natura con un ronzio di api che rimbomba tra gli alberi nel bosco. Questo miele riscuote una minor popolarità rispetto ai più venduti in commercio a causa delle sue caratteristiche aromatiche.
La produzione di questo miele ogni anno diminuisce sempre di più. Una delle cause sono i parassiti che si nutrono della pianta e l'intervento dell'uomo che porta le api fuori dalla sua area di distribuzione tipica. Le piante di castagno si possono trovare sopra i 300 metri e fino ai 1200 metri di altitudine. Solo li possiamo trovare ettari di piante per una produzione di miele monofloreale.
CARATTERISTICHE
Questo miele dal colore giallo/marrone con sfumature ambrato/rosso possiede un sapore complesso. Un miele aromatico con un retrogusto amaro a causa della concentrazione di tannino.
È composto per la maggior parte di fruttosio con una consistenza liquida con scarsa tendenza alla cristallizzazione che quando si presenta, avviene molto molto lentamente nel tempo.
UTILIZZI
Il miele di castagno viste le sue proprietà antibatteriche è molto usato sulle ferite con azione cicatrizzante.
Il miele di castagno grazie a queste sue caratteristiche organolettiche decise e forti viene apprezzato molto in cucina come abbinamento di piatti salati, formaggi e torte. Questo miele eccelle con alimenti forti come il pecorino o il gorgonzola migliorando le prestazioni culinarie.
Il miele di castagno vista l’azione emolliente viene utilizzato dalle società cosmetiche per idratare e lubrificare la pelle.
Il nostro miele non è pastorizzato proprio per le sue proprietà antibatteriche.
PROPRIETA'
Il miele di castagno ha il massimo potere antiossidante tra i vari mieli con sapore più delicato in commercio. La sua caratteristica maggiore sono il suo contenuto ricco di flavonoidi e polifenoli da cui deriva un azione anti-microbica. Questi due elementi hanno proprietà anti-infiammatorie e sono derivati naturali vegetali utili a migliorare l’organismo. I primi benefici li riscontriamo nelle patologie del fegato e dell'apparato cardiocircolatorio. Nel miele di castagno hanno riscontrato e messo in evidenza proprietà antitumorali. Questo miele agisce sulle cellule cancerose e previene l’invecchiamento delle cellule con una sostituzione più veloce di quelle ormai morte. Questo miele è ricco di polline più di ogni altro miele ed assume un potere alimentare nutriente, corroborante per il fabbisogno giornaliero dell’organismo di proteine e aminoacidi.
Inoltre è ricco di sostanze minerali come ferro, potassio, magnesio e calcio. In precedenza abbiamo parlato della sostanza che determina la caratteristica di questo miele. Grazie al tannino protegge l’intestino da eventuali infiammazioni.
Il miele di castagno oltre a contenere vitamine b,c,a, ha livelli molto alti di acido fenolico.
In virtù delle proprietà antibatteriche migliora l’equilibrio faringeo durante le affezioni provocate dalla tosse e dal mal di gola.
Il miele è il terzo prodotto più adulterato al mondo, viene abbondantemente importato dai paesi esteri dove i criteri di verifica della produzione sono diversi dai nostri che garantiscono genuinità e provenienza.
Pertanto il mio consiglio è sempre quello di leggere l’etichettà, usare prodotti a km 0 di miele crudo, solo così possiamo usufruire delle qualità di questo prodotto.
ADOTTA UN ALVEARE
Il miele prodotto dal nostro alveare può diventare il tuo e come ricompensa, a fine stagione produttiva si riceve dall’alveare adottato una quantità di miele direttamente proporzionale alle arnie che si è deciso di sostenere; una dolce ricompensa direttamente da parte delle api.
Genova Honey si fa portavoce del progetto “adotta un alveare" e sarà lieta di potere spiegare nel dettaglio il funzionamento del progetto.
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Il miele di millefiori è il più comune e il più popolare dei mieli venduti in commercio. Con il suo sapore delicato e fruttato è gradevole anche ai bambini in particolar modo quello prodotto in primavera che attira di più la loro attenzione.
Il miele millefiori si ottiene dalle fioriture di tutte le piante e anche dalle fioriture spontanee. Viene raccolto dal mese di febbraio sono ad arrivare alla fine del periodo autunnale.
Questo tipo di miele floreale possiede una grande ricchezza aromatica grazie alle sue caratteristiche dovute al nettare delle diverse e pregiate fioriture.
Madre natura per questa qualità di miele ha riservato un’incredibile varietà di tonalità e gradazioni colorate sempre diverse da produzione a produzione dovute alla diversità organolettiche del nettare che le nostre api raccolgono.
Questo miele riscuote una popolarità in tutto il mondo grazie alle sue caratteristiche aromatiche di un fruttato dal sapore delicato in grado di regalare sensazioni sempre inattese.
La raccolta di questo miele, anche se in diminuzione rispetto alle altre produzioni, possiede una forza di fioriture superiore ad altre tipologie di miele. Tutto ciò per merito del raggio di lavoro delle api che possono lavorare all’interno della loro area di distribuzione tipica e che riescono a trovare ettari di fioriture per una produzione di miele floreale.
CARATTERISTICHE
Il miele di millefiori dal punto di vista qualitativo e nutrizionale è superiore a quello raccolto dalla monoflora perché è più completo dal polline proveniente da molteplici fioriture con diverse caratteristiche e proprietà. Questo miele dal colore chiaro giallo/paglierino con sfumature aranciate, al giallo brillante inizio primavera e dal colore nocciola sempre più avvolgente con sfumature ambrato/marrone dal prodotto unico possiede un sapore fruttato che cambia dalla zona di produzione. Un miele sorprendente al palato con varie sfumature, toni di gusto e aroma intenso e allo stesso tempo delicato.
Questo miele molto nutriente per la maggior parte del tempo rimane liquido per poi cristallizzare alle basse temperature, acquista una tonalità color bianco opaco e successivamente beige. Questo processo di cristallizzazione è segno di qualità al quale vanno incontro molte tipologie di miele e questo dipende dal rapporto fruttosio/glucosio.
UTILIZZI
Il miele di millefiori è ideale per tutta la famiglia, nonni compresi perché è un importante fonte energetica in grado di aiutare la crescita, rinforzare le ossa e aiutare le funzioni cognitive.
Il miele di millefiori aiuta a contrastare le allergie assumendolo a piccole dosi e vista l’azione che esercita sulla pelle, emolliente e nutritiva, viene utilizzato dalle società cosmetiche come base per idratare e lubrificare la pelle.
Inoltre è utile come proprietà antibatterica, antiossidante, lenisce dal prurito delle bruciature, di punture d’insetti ed è molto usato sulle ferite con azione cicatrizzante.
Il miele di millefiori è molto versatile da un uso tradizionale a caldo e si presta in cucina anche a freddo come abbinamento di piatti, ricette, torte e tanti utilizzi. Questo miele migliora ed esalta le prestazioni culinarie.
il nostro miele possiede il pregio di essere raccolto in ambienti salubri privo di contaminazioni, non viene filtrato e non è pastorizzato proprio per le sue proprietà antibatteriche/antiossidanti.
PROPRIETA'
Il miele di millefiori, visto i contenuti dei vari principi nutritivi di fioriture diverse tra loro che sono maggiori rispetto ad altri mieli, rientra in quelli più pregiati per il potere antiossidante con sapore più delicato. La sua caratteristica maggiore è la stimolazione dell’apparato digerente grazie al contenuto di flavonoidi e polifenoli dai quali deriva un azione anti-microbica. Le proprietà anti-infiammatorie portano benefici all’intero organismo solo con un azione derivante da prodotti naturali vegetali. I primi benefici li riscontriamo nella depurazione del fegato e le patologie cardiocircolatorie. In virtù delle proprietà antibatteriche migliora l’equilibrio faringeo per lenire durante le affezioni provocate dalla tosse e mal di gola. Questo miele ricco di polline di diverse fioriture assume un potere alimentare nutriente, corroborante per il fabbisogno giornaliero dell’organismo di proteine e aminoacidi.
Inoltre è ricco di sostanze minerali, vitamine del gruppo B,C e enzimi.
Il miele è il terzo prodotto più adulterato al mondo, viene abbondantemente importato dai paesi esteri dove i criteri di verifica produzione sono diversi dai nostri che garantiscono genuinità e provenienza.
Pertanto il mio consiglio è sempre di leggere l’etichetta, usare prodotti a km 0 di miele crudo, solo così possiamo usufruire delle qualità e requisiti di questo prodotto.
ADOTTA UN ALVEARE
Il miele prodotto dal nostro alveare può diventare il tuo e come ricompensa, a fine stagione produttiva si riceve dall’alveare adottato una quantità di miele direttamente proporzionale alle arnie che si è deciso di sostenere; una dolce ricompensa direttamente da parte delle api.
Genova Honey si fa portavoce del progetto “adotta un alveare" e sarà lieta di potere spiegare nel dettaglio il funzionamento del progetto.
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La fioritura del tiglio, si caratterizza per la concentrazione di api bottinatrici che riesce ad attirare distraendole da altre fioriture.
Da questa pianta viene raccolto il miele di tiglio nel mese di giugno.
Questo tipo di miele monofloreale viene raccolto in prossimità di piante di tiglio, la difficoltà per raggiungere la purezza è enorme perché molto spesso si trova in mezzo alle piante di castagno.
La pianta di tiglio è molto longeva, dalle misure imponenti, si sviluppa allo stato selvatico in due varietà: la Tiila cordata e la Tiila platyphyllos. Questo miele è molto conosciuto e apprezzato in particolar modo all'estero, dove le sue caratteristiche aromatiche riscontrano maggior successo. La fioritura ha un profumo gradevole e molto intenso che sovrasta ogni altra fioritura presente nel bosco. Questa pianta molto antica possiede una storia che tutti noi dovremmo conoscere. Grazie alle sue elevate caratteristiche e proprietà ci regala un'infinità di benefici. La produzione di questo miele si presenta piuttosto limitata per la carenza di piante di tiglio nel territorio.
CARATTERISTICHE
Questo miele robusto con un aroma molto particolare si riconosce facilmente all'interno di altri mieli anche quando la percentuale è davvero minima.
Questo miele ha un aspetto con tonalità chiare, paglierino, dal colore ambrato, con riflessi che tendono al verde e possiede note di sapore fresco con fragranza alla menta. Un miele aromatico molto profumato.
Un miele che inizialmente si presenta fluido per lungo tempo con la tendenza alla cristallizzazione che avviene lentamente a basse temperature, acquistando un colore bianco di partenza e finendo con una tonalità crema.
UTILIZZI
Questo miele, che risulta gradevole al gusto, viene utilizzato in sostituzione dello zucchero nelle tisane e nel tè. Superbo come miele da tavola accompagna formaggi come il bitto e il castelmagno. In cucina viene utilizzato nella preparazione di dolci. Nel mondo della cosmesi l'utilizzo è come base per fare infusi, tinture, creme per la pelle nutrienti o disidratanti.
Il nostro miele non è pastorizzato proprio per le sue proprietà antibatteriche e antiossidanti.
PROPRIETA'
Il miele di tiglio è noto per le sue proprietà terapeutiche.
La sua caratteristica prerogativa è la proprietà spasmodica ed era utilizzato fin dall'antichità per lenire stati ansiosi e aiutare il sonno. Questo miele versatile vanta molte proprietà e la più importante è l'azione epatoprotettore.
Conosciuto per le sue proprietà anti-infiammatorie, anti-batteriche, anti-ossidanti, sedativo della tosse e calmante del mal di gola. Consigliato per problemi digestivi, cardiovascolari, problemi di ulcere e in aiuto alla stimolazione della bile.
È una fonte inesauribile di potassio, aminoacidi, sali minerali e vitamina B, K, E e di Beta-carotene.
Il miele è il terzo prodotto più adulterato al mondo, viene abbondantemente importato dai paesi esteri dove i criteri di verifica della produzione sono diversi dai nostri che garantiscono genuinità e provenienza.
Pertanto il mio consiglio è sempre quello di leggere l’etichetta, di usare prodotti a km 0 e di preferire il miele crudo. Solo così possiamo valorizzare le qualità di questo prodotto.
ADOTTA UN ALVEARE
Il miele prodotto dal nostro alveare può diventare il tuo e come ricompensa, alla fine della stagione produttiva, si riceverà dall’alveare adottato una quantità di miele direttamente proporzionale alle arnie che si è deciso di sostenere; una dolce ricompensa direttamente da parte delle api.
Genova Honey si fa portavoce del progetto “adotta un alveare" e sarà lieta di potere spiegare nel dettaglio il funzionamento del progetto.
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Il miele di bosco, comunemente chiamato melata, si contraddistingue da altre tipologie di miele perché non si ottiene dal nettare, ma da sostanze zuccherine vegetali che secernono le foglie degli alberi. Questa tipologia di raccolto viene effettuata fuori dal controllo umano, immerso nei boschi quando la presenza di nettare e polline è scarsa e si ottiene il massimo della purezza.
La linfa delle piante dal punto di vista nutritivo per gli insetti è molto importante perché da esso assumono una corretta alimentazione a beneficio di numerose famiglie che vivono nel bosco. Ogni essere vivente presente in natura, dove nulla viene sprecato, fa parte di un equilibrio perfetto anche tra quelli che secondo noi possono essere inutili e fastidiosi come molti parassiti afidi e altro. Questi parassiti si nutrono della linfa delle piante e quella in eccesso viene prelevata dalle api e formiche per il proprio sostentamento. Questo pregiato prodotto, molto simile al miele, possiede delle caratteristiche differenti molto apprezzato dagli appassionati.
CARATTERISTICHE
Questo miele possiede una tonalità tra i più scuri fra i vari mieli esistenti, dal colore marrone scuro con sfumature nere e possiede un sapore caratteristico che ricorda i sapori del bosco di corteccia e terriccio. Questo meraviglioso miele aromatico ha un retrogusto amarognolo che si confonde nel sapore di caramello.
La sua consistenza liquida ricca di sostanze nobili non gli permette di cristallizzare.
Il miele naturale di melata ha una peculiarità che la contraddistingue da ogni tipo di miele ed è il basso valore dell’indice glicemico.
UTILIZZI
Il miele di melata viene utilizzato grazie al suo indice glicemico in sostituzione dei dolcificanti come risaputo non amici della salute del cuore e delle arterie. Utilizzato nelle attività fisiche come ottimo integratore per il fabbisogno di minerali e oligominerali dei quali ha una elevata percentuale.
Grazie alle sue proprietà ricche in polifenoli esercita una capacità antibatterica, oltre a essere usato sulle ferite con azione cicatrizzante, contribuisce a contrastare gli effetti negativi dell’invecchiamento cellulare e quelli legati all’infiammazione.
In cucina il miel di bosco rappresenta un ottimo digestivo se consumato a freddo o addizionato a yogurt a colazione.
Il nostro miele grezzo non è pastorizzato proprio per le sue proprietà antibatteriche e antiossidanti.
PROPRIETA'
Il miel di bosco ha come caratteristica maggiore, il suo contenuto ricco di flavonoidi e polifenoli da cui deriva una forte azione antisettica. Questi due elementi hanno proprietà anti-infiammatorie e sono derivati naturali vegetali utili a migliorare l’organismo migliorando l’equilibrio faringeo per lenire durante le affezioni provocate dalla tosse e dal mal di gola.Come altri mieli riscontriamo dei benefici nelle patologie del fegato e dell'apparato cardiocircolatorio.
Questo miele previene l’invecchiamento delle cellule con una sostituzione più veloce di quelle ormai morte.
Questo miele molto ricco di sali minerali assume per la sua composizione bilanciata un potere alimentare necessario per il fabbisogno giornaliero dell’organismo di proteine e aminoacidi.
Questo meraviglioso prodotto ragalatoci dalle nostre api è un ottimo assistente per la nostra memoria e regolare il tono neurologico.
Tra le vitamine si evidenziano il retinolo, carotenoidi del gruppo vitamine A,B,C.
Il miele deve rappresentare una scelta alimentare per una sana abitudine e si consiglia di rivolgersi all’apicoltore o rappresentante di fiducia perché rappresenta il terzo prodotto più adulterato al mondo, viene abbondantemente importato dai paesi esteri dove i criteri di verifica produzione sono diversi dai nostri che garantiscono genuinità e provenienza.
Pertanto il mio consiglio è sempre di leggere l’etichetta, usare prodotti a km 0 di miele crudo, solo così possiamo usufruire delle qualità e requisiti di questo prodotto.
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Il miele prodotto dal nostro alveare può diventare il tuo e come ricompensa, a fine stagione produttiva si riceve dall’alveare adottato una quantità di miele direttamente proporzionale alle arnie che si è deciso di sostenere; una dolce ricompensa direttamente da parte delle api.
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Genova Honey offre un ampio portafoglio di servizi: attività di ispezioni ed audit, test e analisi, assistenza tecnica, impollinazione, visite guidate, trattamenti farmacologici e infine spostamenti di alveari.
In ognuno di questi ambiti la nostra offerta rappresenta la soluzione più efficiente ed esaustiva per il cliente poiché costruita su misura per lui.
Genova Honey è lieta di fornire la propria competenza ed esperienza per valutare gli alveari di chi desidera verificare che le proprie scelte produttive siano sia efficaci ed efficienti sia rispondenti ad elevati standard di qualità, salute e sicurezza.
Il mondo dell’apicoltura è in continua evoluzione e questi standard sono opportuni e necessari in quanto basati sugli schemi professionali in uso nel settore e non ultimo nascono da imposizioni legislative.
Offriamo la possibilità di effettuare l'analisi melissopalinologica ed altri test qualitativi e quantitativi sul miele e su altri prodotti dell'alveare fornendo anche supporto, se necessario, nelle fasi di campionamento.
La nostra esperienza rende Genova Honey un’azienda forte nell’ambito della qualità, della salute e sicurezza, dell’ambiente e della responsabilità sociale dove supporta persone ed aziende nel comprendere al meglio il rischio d’impresa ed affrontarlo con un supporto riguardo il risk management, il miglioramento della performance, il raggiungimento della conformità normativa.
Quando guardiamo le fioriture estive siamo immersi, come per magia in un microcosmo nel quale non possiamo che rimanere incantati dalla laboriosità e dalla frenesia delle api nel passare di fiore in fiore per produrre quel delizioso nettare che chiamiamo miele, il primo alimento conosciuto sin dall’antichità.
Ma le api forniscono un servizio prezioso agli agricoltori. le api che gravitano sui loro frutteti rendono il raccolto più florido, con frutti più grandi e regolari.
Gli insetti impollinatori risultano, pertanto, un utile ed insostituibile strumento nella produzione agraria offrendo un servizio che rende l’agricoltura più fruttuosa e produttiva, un servizio che, tenuto conto della scarsità del numero di tali insetti, diventa sempre più prezioso.
Tra tali insetti l’ape è il miglior pronubo (impollinatore).
Le patologie e le avversità a cui sono esposti gli alveari sono molteplici: la lotta contro le malattie a cui sono sottoposte le arnie permette di contenerne i danni.
Ciò è possibile se siamo in grado di riconoscere valutare con anticipo le possibili insidie che possono colpire le api.
La conoscenza della biologia e dei parassiti possono non bastare a debellare l’insorgenza delle patologie che possono mettere a rischio la vita di un alveare. Spesso si trascurano dei fattori che a posteriori sono la causa delle malattie.
I trattamenti che proponiamo per le patologie curabili, che si pongono l’obiettivo di salvaguardare la vita dell’alveare, utilizzano metodi biologici utilizzando prodotti e principi attivi già presenti in natura il cui utilizzo è rigidamente disciplinato dagli enti di certificazione. Questo per la salvaguardia di una corretta relazione verso le api e verso il bene più prezioso… la natura.
Le malattie non riguardano solo le api ma si annidano anche all’interno dell’apiario, in modo prima latente e poi contaminando l’intero l’ambiente, non esclusa la cera: la pulizia dell’alveare aiuta a ritardare l’insorgenza di malattie e a ritardarne la propagazione.
Il metodo apistico che noi consigliamo prevede la qualità del materiale utilizzato, ove possibile sia certificato, il trattamento di pulizia degli alveari sia a fine stagione sia a inizio anno, l’eliminazione di favi non più trasparenti che non permettono più un’adatta traspirazione e possono essere causa dell’insorgenza di patologie.
I metodi e le tecniche per spostare un alveare sono molteplici, sia per le piccole che per le grandi distanze. La loro applicazione discende da molteplici e numerosi fattori che devono adattarsi ad ogni peculiare e diverso contesto. Ad esempio, le bottinatrici possono rimanere legate alla memoria del posto originario con la conseguenza di poterci ritrovare l’alveare spopolato (perdita della memoria di orientamento o della memoria visiva).
Si consiglia, per la delicatezza di tale operazione, di avvalersi di personale qualificato in quanto è comune non tenere conto dei molteplici fattori che possono determinare l’efficace riuscita dello spostamento.
Genova Honey supporta ed accompagna aziende, persone, famiglie, lavoratori e inoccupati nel proprio cammino di crescita professionale e culturale, perseguendo l’obiettivo della “buona formazione”, intesa come strumento di promozione e di tutela delle api e dell’ambiente, oltre che preziosa opportunità professionale e culturale.
L’apicoltura rappresenta un mondo in continua evoluzione, un settore interessato da notevoli cambiamenti e l’unica certezza che noi abbiamo, anche se ci consideriamo bravi apicoltori, è quella di “sapere di non sapere“. Non bisogna mai mettere un limite alla conoscenza, ad apprendere, ad essere curiosi di questo mondo meraviglioso dove le api ricoprono un ruolo cruciale nel mantenimento della biodiversità e nella conservazione della natura.
La consapevolezza del proprio “non sapere” è, per ognuno di noi, la base per accrescere le proprie conoscenze ed esperienze: un bravo apicoltore dovrebbe considerare l’aggiornamento professionale come una parte integrante e qualificante della propria attività.
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L’obiettivo è quello di confrontarsi con il mondo dell’allevamento delle api, apprendendo le nozioni di base del processo che caratterizza la vita produttiva di un alveare. E’ rivolto a chi vuole avere i primi rudimenti per iniziare a coltivare questa passione e, per chi volesse, compiere un percorso sempre più professionalizzante nell’apicoltura.
Si rivolge a coloro che desiderano approfondire l’apicoltura, sia per passione sia per una futura scelta professionale pur tenendo conto che, in questo campo, l’approccio non può che essere di tipo graduale ed esperienziale.
Tra gli obiettivi di tale corsi vi è anche quello di mettere in contato i professionisti del settore per creare le basi per connessioni, collaborazioni, sinergie ed eventuali progetti comuni.
Per docenti, amanti della natura, della biologia e non solo ...
Genova Honey consente agli interessati di effettuare un viaggio nell’areale dell’apiario, stimolandone la curiosità e la relazione verso il mondo delle api.
La nostra scommessa è quella di intraprendere un percorso a più tappe verso le laborioso e industriose attività che compongono quell’universo che si cela dietro il colorato volo delle api.
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